Capo D’Orlando, un gioiello tra il mare e i Nebrodi

Capo D'Orlando

Capo D’Orlando, un gioiello tra il mare e i Nebrodi.

 

Sulla costa nord della Sicilia, poco distante da Messina, affacciato sul Mar Tirreno, con le Isole Eolie di fronte e gli imponenti Nebrodi alle spalle, si trova uno dei centri turistici siciliani più apprezzati per l’azzurro del suo mare e le sue spiagge pulitissime e ben attrezzate.
Capo d’Orlando, il cui nome risale all’epoca normanna, è un posto dove si ci innamora facilmente….

 

Spiagge pulitissime e mare cristallino

La spiaggia di Capo d’Orlando è considerata tra le più belle della Sicilia. 8 km di costa, di sabbia finissima e scura, che corrono dal Lido di San Gregorio, segnato da continue insenature, sulla costa di levante, alla località Testa di Monaco, di sabbia dorata e dai fondali molto profondi, che danno al mare un colore blu intenso. Numerosi sono i servizi e i ristoranti, i bar e i pub che riempiono il lungomare, dove poter mangiare e ripararsi all’ombra. L’ideale per chi vuole godersi il mare è affittare una casa vacanza o un villino vicino la costa. Il clima è tra i più miti dell’intera Sicilia, e ciò consente tra l’altro la coltivazione di piante tropicali e subtropicali ( sia ornamentali che da frutto ) sull’intero territorio comunale.

Tra fontane e altri monumenti da visitare

Oltre al mare a Capo d’Orlando ci tante altre cose belle da vedere. In particolare la cittadina è piena di fontane (ben 13), tutte meravigliose e realizzate in epoche diverse (tra esse la fontana Lia, la fontana Bagnoli e la fontana Drago).
Un’escursione vale la pena di farla per Villa Piccolo, un’elegante villa di fine ‘800, dimora dei baroni Piccolo e legata a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore de “Il Gattopardo”. Qui si potranno ammirare quadri, fotografie, acquarelli, e fare una passeggiata nel parco adiacente, dove vi è anche uno dei pochi cimiteri dei cani esistenti al mondo.
Da vedere anche il Castello Bastione del XIV secolo, l’Antiquarium Comunale “Agatirnide”,  dove  si trovano reperti risalenti all’età del Bronzo, le meravigliose Terme di Bagnoli e le cave del Mercandante, un’opera naturale che si manifesta quando c’è la bassa marea tra i due bracci del porticciolo turistico, in località S. Gregorio. Famoso è anche il Santuario della Maria Santissima.
L’ideale al posto di un hotel, è affittare una casa vacanza o un b&b per essere maggiormente indipendenti e poter ammirare i dintorni della località.

Il buon sapore della cucina sicula

Tanti sono i piatti tipici della gastronomia siciliana da gustare a Capo d’Orldando. Oltre al prodotto principe dell’isola, l’arancino, un piatto tipico delle Madonie è il cacio all’argentiera, preparato con formaggio fresco e contornato da ingredienti vari.
Come primi consigliamo pasta al pesto alla siciliana, fatto con mandorle, pomodorini, pecorino e aglio. Mentre come secondo involtini di pesce spada, sarde a beccafico e cozze gratinate. Per chi non ama il pesce si può degustare le buonissime polpette alla ricotta o al finocchietto.
E per concludere con un dolce si può assaggiare la tipica cassata, regina dei dolci siciliani, i cannoli o le paste di mandorla. E cosa c’è di meglio la mattina che fare colazione con granita e brioches?

 

 

Maggiori info su Capo D’Orlando al sito: https://www.comune.capodorlando.me.it/

 

 

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